Arrestato in Giappone il "terrorista del sushi" e 2 complici dopo uno scherzo virale: NPR

Jul 23, 2023

Di

Kaitlyn Radde

Il flagship store globale di Kura Sushi, una catena giapponese di ristoranti di sushi con nastro trasportatore, è raffigurato qui nel gennaio 2020 a Tokyo. I ristoranti di sushi con nastro trasportatore sono stati oggetto di una serie di scherzi. Kazuhiro Nogi/AFP tramite Getty Images nascondi didascalia

Il flagship store globale di Kura Sushi, una catena giapponese di ristoranti di sushi con nastro trasportatore, è raffigurato qui nel gennaio 2020 a Tokyo. I ristoranti di sushi con nastro trasportatore sono stati oggetto di una serie di scherzi.

Mercoledì la polizia giapponese ha arrestato tre persone in relazione ad uno scherzo antigienico in un ristorante di sushi con nastro trasportatore, secondo l'emittente statale giapponese NHK.

I video virali dell'inizio di febbraio mostravano uno di loro, il 21enne Yoshino Ryoga, soprannominato un "terrorista del sushi" dal pubblico e dai media giapponesi, mentre metteva la sua saliva su utensili e sushi e leccava il beccuccio delle bottiglie di salsa di soia in un Kura. Ristorante di sushi nella città di Nagoya.

Martedì la catena di ristoranti ha presentato una denuncia per danni alla polizia e ha ricevuto le scuse di Ryoga.

La polizia ha arrestato anche due adolescenti sospettati di aver ostacolato le operazioni del ristorante, ha riferito NHK. I tre si sono incontrati tramite i social media, dice la polizia.

Il Giappone ha fin dagli anni ’50 ristoranti di sushi con nastro trasportatore, che rappresentano un’alternativa più economica all’ordinazione di cibo preparato su ordinazione da uno chef di sushi. Piatti di sushi scorrono su un nastro trasportatore, consentendo ai commensali di scegliere ciò che preferiscono. Utensili e condimenti, come lo zenzero o la salsa di soia, restano sul bancone per essere presi innocuamente (o leccati in modo dannoso).

Anche se la cultura giapponese apprezza molto sia il suo sushi che le sue buone maniere, questi non sono i primi burloni del sushi sul nastro trasportatore. In altri ristoranti, le persone hanno preso o toccato gli ordini di altri commensali o li hanno cosparsi di wasabi piccante.

Akindo Sushiro, la società che gestisce il ristorante dove Ryoga ha colpito, afferma di aver sostituito le bottiglie di salsa di soia, igienizzato le tazze e spostato utensili e stoviglie in un unico punto.

Kura Sushi ha anche installato telecamere dotate di intelligenza artificiale per rilevare comportamenti sospetti, come rimettere a posto un piatto. Le anomalie suonano come un allarme per il personale di servizio, che può denunciare comportamenti dannosi alla polizia.